In questa nuova ricerca approfondiremo il regno degli animali, cercando di capire le caratteristiche che accomunano o differenziano questi esseri viventi molto diversi tra loro per forme, dimensioni, colori e modi di vivere. Il primo argomento che tratteremo è il movimento degli animali, siete pronti? Immergiamoci in questo meraviglioso mondo.
Indice dei contenuti
Il movimento degli animali
Per gli animali il movimento è fondamentale per svolgere moltissime attività come:
- Cacciare per quanto riguarda i predatori e difendersi dai nemici per quanto riguarda le prede
- Costruire i nidi o la tana
- Prendersi cura dei piccoli
- Raggiungere luoghi diversi da quelli in cui si trovano
- Comunicare con altri animali
I modi di muoversi degli animali sono diversi e sempre funzionali all’ambiente in cui devono vivere. I modi di muoversi degli animali sono:
- Camminare o correre: La maggior parte degli animali che vivono sulla terra ferma camminano o corrono. C’è chi usa la corsa come forma di difesa, ad esempio le antilopi, le zebre e tutte le prede in generale, che usano la corsa per sfuggire da eventuali predatori. Altri animali invece corrono per predare: sono un esempio i felini. Anche gli struzzi sono degli abili corridori, quando si sentono in pericolo scappano correndo sulle lunghe zampe.
- Saltare: I canguri sono gli animali saltatori per antonomasia. Sono bipedi, le loro zampe posteriori sono più lunghe e robuste di quelle anteriori, in modo da consentirgli di saltare con facilità. Altri animali che saltano per muoversi sono le rane, le cavallette, i grilli e i rospi.
- Strisciare: I serpenti sono gli animali che strisciano per antonomasia. Invece di usare le zampe alcuni animali per potersi muovere strisciano, questi animali si spostano per la maggior parte attraverso spinte laterali del corpo, facendo presa sul terreno con le loro squame ventrali. Altri animali che strisciano sono i vermi, le lumache e i bruchi che, pur avendo zampe che permettono loro di muoversi, in molti casi trascinano anche il ventre, allo stesso modo accade con i coccodrilli o le tartarughe .
- Nuotare: I pesci, per potersi muovere in acqua nuotano.Sono costituiti da un corpo affusolato ricoperto di scaglie scivolose e sono dotati di coda e di pinne che ne consentono il movimento. Ma non sono solo i pesci ad essere degli abili nuotatori, molti mammiferi come balene, orche, trichechi e otarie sono animali che si muovono nuotando.
- Volare: Gli animali che si muovono volando sono sicuramente gli uccelli, essi infatti sono dotati di ali costituite da potenti muscoli pettorali. Inoltre le ali sono ricoperte da lunghe penne che ne aumentano la superficie, facilitando il volo. Un altro fattore che permette agli uccelli di volare, sono le ossa cave, cioè prive di midollo, che li rende decisamente più leggeri. Altri animali che per muoversi volano sono gli insetti e tra i mammiferi che volano invece ci sono i pipistrelli e lo scoiattolo volante.
Gli animali e la loro alimentazione
Gli animali si differenziano anche per la loro alimentazione, infatti ogni animale si nutre in modo diverso. In base alla loro alimentazione si distinguono ben cinque gruppi diversi di animali:
- Gli erbivori: sono animali che si nutrono di vegetali. Appartengono a questo gruppo le zebre, le mucche, i cavalli, le capre ecc….Degli animali erbivori fanno parte anche i granivori che si nutrono di semi e cereali, i folivori che si nutrono di foglie e i frugivori che si nutrono di frutti…..
- I carnivori: sono animali che si nutrono di altri animali e quindi di carne. Degli animali carnivori fanno parte gli insettivori che si nutrono di insetti, i piscivori che si nutrono di pesci…. I carnivori si dividono in predatori, cioè animali che cacciano e mangiano la carne delle loro prede come i felini, il lupo, il ragno ecc…e i necrofagi, cioè animali che si nutrono di animali morti, come gli avvoltoi.
- Gli onnivori: sono animali che hanno un’alimentazione varia, basata su piante e animali. Appartengono a questo gruppo l’orso, il topo, il maiale, la scimmia e anche l’uomo.
- I detritivori: sono animali che si nutrono di sostanze organiche che derivano da vegetali e animali morti. Appartengono a questo gruppo piccoli animali come le formiche, i millepiedi e i lombrichi.
- I filtratori: sono animali acquatici che si nutrono di particelle di sostanze organiche che filtrano dall’acqua. Appartengono a questo gruppo le spugne, le cozze e le vongole.
La respirazione degli animali
Gli animali si differenziano anche per il modo in cui respirano. Come tutti gli esseri viventi, gli animali respirano, cioè assorbono l’ossigeno dell’aria ed emettono anidride carbonica. Gli animali compiono la respirazione in modi differenti:
- Attraverso la pelle: gli animali che compiono la respirazione attraverso la pelle sono gli animali acquatici molto semplici, come le spugne e le meduse, le stelle marine e i ricci di mare. Tutti questi animali respirano attraverso le pareti del loro corpo. Anche il lombrico, pur essendo sulla terra ferma respira in questo modo. Gli anfibi adulti respirano attraverso la loro pelle, oltre che con i polmoni.
- Attraverso le branchie: gli animali che compiono la respirazione attraverso le branchie, che sono un organo di respirazione composto da lamelle sottili, sono principalmente i pesci, ma anche i molluschi e gli anfibi giovani.
- Attraverso le trachee: gli animali che respirano attraverso le trachee, che sono tubicini sottilissimi che si aprono all’esterno del corpo, sono gli insetti.
- Attraverso i polmoni: gli animali che respirano grazie ai polmoni sono i rettili, gli uccelli e i mammiferi. Negli uccelli i polmoni sono collegati a dei sacchi aerei che si comprimono e si espandono, permettendo all’aria di entrare e uscire dai polmoni.
La riproduzione degli animali
L’ultima caratteristica che differenzia gli animali è il loro modo di riprodursi. Come per le piante, la riproduzione animale avviene con l’incontro di una cellula maschile con una cellula femminile. Questa unione prende il nome di fecondazione. Con la fecondazione si forma l’embrione che darà vita a un nuovo essere vivente. In base a dove avviene lo sviluppo dell’embrione, distinguiamo diversi gruppi di animali.
- Gli ovipari: sono gli animali che depongono le uova nelle quali l’embrione si sviluppa grazie al calore del sole o del corpo del genitore che le cova. Appartengono a questo gruppo gli uccelli, i rettili, gli anfibi e molti pesci e insetti.
- Gli ovovivipari: sono animali che producono le uova , ma quest’ultime si schiudono nel corpo della mamma. Dopo un periodo all’interno del corpo materno le uova si schiudono e i piccoli fuoriescono. Appartengono a questo gruppo alcuni squali, le vipere e gli insetti.
- I vivipari: sono gli animali dove l’embrione si forma all’interno del corpo della madre. lo sviluppo dell’embrione è detto gestazione, e cambia la sua durata in base alla specie animale. Sono vivipari soprattutto i mammiferi, che una volta partorito producono il latte per nutrire i propri piccoli.
Approfondimenti
Approfondisci questo argomento con le seguenti letture:
- La grande enciclopedia degli animali
- Grande enciclopedia illustrata degli animali
- Atlante degli animali. Ediz. a colori
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine di questo riassunto per bambini dedicato agli animali e alle loro caratteristiche. Siamo sicuri che questo argomento vi sia piaciuto moltissimo, così come è stato per noi! Grazie per aver letto il nostro articolo e buona ricerca di scienze.
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