Oggi parliamo della Basilicata grazie a questa ricerca scritta dal nostro gentilissimo lettore Mattia M.
Siete pronti a scoprire tante curiosità sulla Basilicata? Iniziamo!
Indice dei contenuti
Alla scoperta della Basilicata
POSIZIONE
La Basilicata è una regione del sud Italia e confina:
A Nord: con la Puglia
A Sud: con la Calabria
A ovest: con la Campania
A est: con la Puglia
TERRITORIO
Il territorio della Basilicata è costituito per il 47% da montagna, per il 45% da collina e per il restante 8% da pianura.
RILIEVI MONTUOSI
I rilievi si trovano nella parte ovest della regione e fanno parte dell’Appenino Lucano.
I monti principali sono:
• Monte Pollino al confine con la Calabria
• il Monte Sirino
• il Monte Alpi
• il Monte Volturino
• Vulture
• La Maddalena
COLLINE
In Basilicata si trovano le Colline Lucane una zona molto vasta situata ai piedi dell’Appenino Lucano, sono di origine strutturale e il terreno e argilloso è soggetto a fenomeni di erosione che provocano facilmente frane.
La collina Materana si estende dal Centro-Est e arriva fino alla Piana di Metaponto.
PIANURA
L’unica pianura della regione è la piana di Metaponto che si estende per 800km quadrati arrivando fino a Taranto in Puglia, un tempo era coperta da vaste paludi.
VALLI
Le valli della Basilicata sono:
Val d’ Agri
Valle del Noce
Val Basento
Valle del Bradano
Valle del Mercure
FIUMI
I fiumi della Basilicata sono a carattere torrentizio e i principali sono:
• Agri
• Bradano
• Basento
• Sinni
LAGHI
Lungo i fiumi sono stati costruiti laghi artificiali per porre rimedio all’ alluvione e facilitare l’irrigazione delle colture.
Tra i laghi naturali c’è il Lago Sirino dove si trova il Parco nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri.
Altri laghi principali sono:
• I Laghi di Monticchio.
• Lago di San Giuliano.
• Lago di Pietra del Pertusillo.
CAPOLUOGO E PROVINCIE
Potenza: oltre ad essere il capoluogo della regione vanta il primato di essere il capoluogo di regione più alto d’Italia con i suoi 819m sul livello del mare, si trova anche una splendida piazza.
Matera: conosciuta in tutto il mondo per i suoi sassi: antichissimo complesso rupestre in cui le abitazioni sono incastrate nella pietra, area abitata sin dal Neolitico e inserita nei patrimoni dell’Unesco.
AREE NATURALI PROTETTE
Le aree naturali protette della Basilicata occupano il 30% del territorio, disposta al secondo posto per maggior superficie protetta con i due Parchi nazionali del Pollino e della Val d’Agri.
CLIMA
Il clima è caldo nelle coste e continentale nell’entroterra.
ECONOMIA
La Basilicata è una regione con bassa densità di popolazione
Settore primario:
L’agricoltura viene praticata in collina e nella zona della Piana di Metaponto e produce cereali, olive, ortaggi (pomodori…), piante, alberi da frutto, agrumi e in particolare fragole e fichi.
L’allevamento è caratterizzato da ovini e caprini che producono soprattutto formaggi e carne.
Settore Secondario:
Il settore industriale è poco sviluppato nonostante la presenza di industrie chimiche, petrolchimiche e uno stabilimento FIAT. In Basilicata nella valle del Basento sono presenti anche industrie legate al settore tessile, alimentare e del settore del legno e dell’arredamento.
Settore Terziario:
Il turismo è in continua crescita grazie anche alla città di Matera meta di molti visitatori che accorrono per ammirare i famosi “Sassi” case di roccia vulcanica. Anche le località balneari come Maratea e Metaponto sono molto apprezzate; vicino a Potenza si trova un importante Osservatorio astronomico.
STEMMA
Lo stemma raffigura 4 onde azzurre in campo argento che rappresenta i fiumi principali della Basilicata.
ORIGINE DEL NOME
Basilicata una volta era detta Lucania che deriva dal nome dell’antica popolazione che l’abitavano, i Lucani detti “latus” che si significa Bosco sacro.
CURIOSITÀ:
PIATTI TIPICI
BACCALÀ CON PEPERONI:
Ingredienti per 4 persone:
• 800 grammi di baccalà già bagnato
• 20 peperoni di Senise
• 2 spicchi di aglio
• olio di oliva extravergine
Procedimento:
In una padella versa un bicchiere pieno di olio d’oliva e aggiungi l’aglio affettato sottilmente. Quando avrà preso colore toglilo dalla padella e tienilo da parte. Nello stesso olio fai rosolare i peperoni precedentemente aperti a metà e privati dei semini. Bastano un paio di minuti, la croccantezza verrà conferita al peperone in fase di raffreddamento, quando l’umidità contenuta al suo interno sarà completamente evaporata e scola i peperoni dall’olio.
Nel frattempo porta a bollore una pentola di acqua bassa e larga. Lessa i pezzi di baccalà per 8/10 minuti a secondo dello spessore, scola e lascia intiepidire. Sfoglia il baccalà in un’insalatiera, eliminando la pelle e eventuali lische.
Versa l’olio sul baccalà bollito, copri e lascia insaporire il pesce per 15 minuti. Servi il baccalà mettendo sul pesce abbondante olio, le fettine di aglio rosolate e i peperoni Cruschi.
• Orecchiette alla materna
• Strangolapreti
• Baccalà a Ciauredda
• I Cutturiddi
DOSSENA:LA MASCHERA DI CARNEVALE DELLA BASILICATA
La sua caratteristica fisica è la gobba da cui prende il nome, è un ladro, un imbroglione… è sempre rappresentato brutto e gobbo, molto loquace ed imbroglione.
PERSONAGGI ILLUSTRI
• Quinto Orazio Flacco
• Leonardo Sinisgalli
• Rocco Scotellaro
• Carlo Gesualdo
• Mario Pagano
• Michele Granata
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