Il vento sussurra scuotendo le foglie:
“Venite, mie care, l’inverno è alle soglie.
Vi stacco dai rami, soffiando, perchè
un giro di danza farete con me”.
“Chi son gli invitati?”. “Son qui: sono cento
pupazzi di carta, volati col vento”.
“Chi suona l’orchestra?”. “Le rane del fosso:
e primo violino sarà il pettirosso”.
“Prendici, vento e non ti fermare;
tutta la notte vogliamo danzare!”.
Ennio Zedda
Ti abbiamo aiutato?
Aiutaci a rimanere attivi e a produrre altri contenuti come questo. Basta poco!
Oppure…
Se devi acquistare qualsiasi cosa su Amazon, potresti farlo cliccando qui. In questo modo Amazon ci riconoscerà una piccola percentuale sul tuo acquisto. A te non cambia nulla; per noi sarà un piccolo, grande aiuto!