Ciao ragazzi, oggi parleremo dell’apparato scheletrico, c’è molto da scoprire su questo apparato e sul suo funzionamento. Siete pronti a scoprire tutti i segreti delle vostre ossa? Allora cominciamo!!!!
Indice dei contenuti
Alla scoperta dell’apparato scheletrico
L’apparato scheletrico è il sistema di supporto del corpo umano, costituito da ossa, cartilagine, legamenti e tendini. La funzione principale dell’apparato scheletrico è quella di proteggere gli organi interni del corpo e di fornire sostegno meccanico per il movimento.
Le ossa del corpo umano sono suddivise in due categorie principali: le ossa lunghe e le ossa corte. Le ossa lunghe sono quelle che compongono gli arti superiori e inferiori, mentre le ossa corte sono presenti in parti del corpo come le mani e i piedi. Le ossa del cranio e della colonna vertebrale costituiscono l’apparato scheletrico del tronco.
Le ossa sono formate da tessuto osseo, che a sua volta è costituito da cellule ossee e matrice extracellulare. La matrice extracellulare è composta principalmente da sali minerali, come il calcio e il fosfato, che conferiscono alla struttura ossea la sua forza e resistenza.
Gli articolazioni sono le strutture che collegano le ossa tra di loro. Esistono vari tipi di articolazioni, tra cui quelle sinoviali, che consentono il movimento di una determinata area del corpo, come il gomito o il ginocchio.
L’apparato scheletrico è anche responsabile della produzione delle cellule del sangue, attraverso un processo chiamato ematopoiesi, che avviene nel midollo osseo.
L’equilibrio e la salute dell’apparato scheletrico sono importanti per la salute generale del corpo umano. Una dieta equilibrata ricca di calcio e vitamina D, l’esercizio regolare e l’evitare di fumare possono aiutare a mantenere ossa forti e sane.
In caso di lesioni dell’apparato scheletrico, come fratture o distorsioni, è importante cercare cure mediche immediate per prevenire danni permanenti.
Da cosa è composto apparato scheletrico?
L’apparato scheletrico è composto da una serie di componenti che lavorano insieme per fornire supporto strutturale al corpo e permettere il movimento. Ecco i principali componenti dell’apparato scheletrico:
- Ossa: le ossa sono gli elementi fondamentali dell’apparato scheletrico. Esse sono organi rigidi e resistenti, costituiti principalmente da tessuto osseo, che conferisce loro forza e resistenza.
- Cartilagine: la cartilagine è un tessuto connettivo flessibile presente in diverse parti del corpo, come le articolazioni, il naso e le orecchie. Essa funge da cuscinetto tra le ossa e contribuisce ad assorbire gli urti e a proteggere le articolazioni.
- Legamenti: i legamenti sono tessuti connettivi fibrosi che collegano le ossa tra loro. Essi aiutano a stabilizzare le articolazioni e a prevenire movimenti eccessivi che potrebbero causare lesioni.
- Tendini: i tendini sono fasci di tessuto fibroso che collegano i muscoli alle ossa. Essi trasmettono la forza muscolare alle ossa, permettendo il movimento delle articolazioni.
- Midollo osseo: il midollo osseo è un tessuto molle presente all’interno delle ossa, responsabile della produzione di cellule del sangue, come globuli rossi, globuli bianchi e piastrine.
A cosa serve lo scheletro?
Lo scheletro serve a diverse funzioni importanti per il corpo umano. Ecco alcuni dei suoi principali ruoli:
- Supporto strutturale: l’apparato scheletrico fornisce un supporto strutturale al corpo, mantenendo la sua forma e permettendo di mantenere una postura eretta.
- Protezione degli organi: le ossa proteggono gli organi interni del corpo, come il cervello, il cuore e i polmoni, dai danni esterni.
- Movimento: l’apparato scheletrico, insieme ai muscoli e ai tendini, permette al corpo di muoversi e di eseguire attività fisiche.
- Produzione di cellule del sangue: il midollo osseo presente nelle ossa è responsabile della produzione di cellule del sangue, come globuli rossi, globuli bianchi e piastrine.
- Deposito di minerali: le ossa funzionano anche come deposito di minerali importanti per il corpo, come il calcio e il fosforo, che possono essere utilizzati in caso di carenza.
Di che cosa sono fatte le ossa?
Le ossa sono costituite principalmente da tessuto osseo, che a sua volta è composto da una matrice extracellulare mineralizzata e da cellule specializzate chiamate osteociti.
La matrice extracellulare delle ossa è composta principalmente da fibre di collagene e da sali minerali, come il calcio e il fosforo, che conferiscono alle ossa la loro durezza e resistenza. La presenza di questi sali minerali nelle ossa le rende in grado di resistere alle forze di compressione e di torsione a cui sono sottoposte durante il movimento del corpo.
Gli osteociti sono cellule specializzate che si trovano all’interno della matrice ossea e che sono responsabili della produzione e del mantenimento della matrice extracellulare. Gli osteociti comunicano tra loro attraverso dei canali presenti nella matrice ossea, che permettono loro di scambiare sostanze nutritive e di rimuovere i prodotti di scarto del metabolismo cellulare.
La forma delle ossa
Le ossa possono assumere diverse forme, a seconda della loro funzione e posizione nel corpo. Ecco alcuni esempi di forme di ossa comuni:
- Lunghe: le ossa lunghe, come quelle del braccio o della gamba, sono allungate e cilindriche, con una sezione trasversale a forma di “U”. La loro forma permette il movimento dell’articolazione a cui sono collegate e il sostegno del peso corporeo.
- Corte: le ossa corte, come quelle del polso o della caviglia, sono cubiche o a forma di parallelepipedo e sono utilizzate per fornire supporto e stabilità alle articolazioni.
- Piatte: le ossa piatte, come quelle del cranio o delle coste, sono sottili e piatte, e servono principalmente per proteggere gli organi interni.
- Irregolari: le ossa irregolari, come quelle della colonna vertebrale o delle vertebre, sono caratterizzate da forme irregolari e sono utilizzate per proteggere e sostenere organi interni delicati.
- Sesamoidi: le ossa sesamoidi sono piccole ossa che si formano all’interno dei tendini, come il patella o “rotula” nel ginocchio, e servono a proteggere il tendine e a migliorare l’efficienza del movimento.
La forma delle ossa è determinata dalla loro funzione e posizione nel corpo, e ciascuna forma ha caratteristiche specifiche che permettono di svolgere la propria funzione.
Il tessuto osseo
Il tessuto osseo è il principale costituente delle ossa del corpo umano ed è responsabile della loro forza, resistenza e capacità di sostenere il peso corporeo. Il tessuto osseo è composto principalmente da due tipi di cellule: gli osteoblasti e gli osteociti.
Gli osteoblasti sono le cellule responsabili della produzione di nuova matrice ossea. Queste cellule secernono proteine come il collagene, che costituiscono la matrice organica della nuova ossea. Gli osteoblasti secernono anche sali minerali, come il calcio e il fosfato, che si depositano nella matrice organica e conferiscono all’osso la sua durezza e resistenza.
Gli osteociti sono invece le cellule che mantengono la matrice ossea. Queste cellule sono incastonate nella matrice ossea e comunicano tra di loro attraverso canali detti “canalicoli”, che permettono loro di scambiare nutrienti e di rimuovere i prodotti di scarto del metabolismo cellulare.
Il tessuto osseo può essere suddiviso in due tipi principali: osso compatto e osso spugnoso.
L’osso compatto è denso e costituisce la superficie esterna di molte ossa. Esso è composto da unità anatomiche chiamate osteoni, o sistemi di Havers. Gli osteoni sono cilindri di tessuto osseo concentrico, con un canale centrale chiamato canale di Havers, che contiene vasi sanguigni e nervi.
L’osso spugnoso è invece meno denso e si trova all’interno delle ossa lunghe e nelle estremità delle ossa piatte. Esso ha una struttura a griglia di sottili trabecole ossee, che formano una struttura a nido d’ape. L’osso spugnoso contiene midollo osseo, che è responsabile della produzione di cellule del sangue.
Il midollo osseo
Il midollo osseo è un tessuto molle e poroso che si trova all’interno delle ossa del corpo umano. Esso è responsabile della produzione di cellule del sangue, comprese le cellule rosse del sangue (eritrociti), le cellule bianche del sangue (leucociti) e le piastrine.
Il midollo osseo può essere suddiviso in due tipi principali: midollo osseo rosso e midollo osseo giallo.
Il midollo osseo rosso è il tipo di midollo osseo responsabile della produzione di cellule del sangue. Esso si trova all’interno delle ossa lunghe, come il femore e l’omero, nonché nelle estremità delle ossa piatte, come il cranio e le vertebre.
Il midollo osseo giallo, invece, è costituito principalmente da cellule adipose e ha una funzione di stoccaggio di grasso. Esso si trova principalmente all’interno delle ossa lunghe.
La produzione di cellule del sangue nel midollo osseo avviene attraverso un processo chiamato ematopoiesi. Le cellule progenitrici nel midollo osseo si differenziano in cellule mature del sangue, che poi entrano nel circolo sanguigno e svolgono le loro funzioni nel corpo.
Il midollo osseo è anche un sito importante di malattie del sangue, come la leucemia e il mieloma multiplo, che sono caratterizzate da una proliferazione anormale delle cellule del sangue nel midollo osseo.
Le principali ossa del corpo umano
Il corpo umano è costituito da numerose ossa, che sono suddivise in due categorie principali: le ossa del cranio e le ossa del corpo.
Le ossa del cranio sono 8 e si trovano nella testa:
Frontale: forma la parte anteriore del cranio
Parietale: costituisce la parte superiore e laterale del cranio
Temporale: si trova sulla parte inferiore e laterale del cranio ed è responsabile della formazione dell’orecchio esterno e di alcune parti dell’orecchio interno
Occipitale: forma la parte posteriore del cranio
Sfenoidale: si trova al centro del cranio e contribuisce a formare la cavità orbitale e la base del cranio
Etmoide: si trova nella parte anteriore del cranio ed è responsabile della formazione della cavità nasale
Le ossa del corpo possono essere suddivise in quattro categorie: le ossa del tronco, le ossa del cingolo scapolare, le ossa del cingolo pelvico e le ossa degli arti.
Le ossa del tronco comprendono la colonna vertebrale, il torace e il bacino. Esse includono:
Vertebre: sono le 33 ossa della colonna vertebrale, che si estende dal cranio alla parte inferiore della schiena
Costole: sono 12 coppie di ossa che si estendono dalla colonna vertebrale e si collegano allo sterno
Sterno: è l’osso piatto e allungato che si trova nella parte anteriore del torace
Osso sacro: è l’osso triangolare e massiccio che si trova alla base della colonna vertebrale
Coccige: è l’osso piccolo e curvo che si trova alla fine della colonna vertebrale
Le ossa del cingolo scapolare sono costituite dalla scapola e dalla clavicola e si trovano nella parte superiore del torace.
Le ossa del cingolo pelvico includono il sacro, il coccige e gli ossi dell’anca (il ilio, l’ischio e il pube).
Le ossa degli arti includono le ossa del braccio, dell’avambraccio, della mano, della coscia, della gamba e del piede. Alcune delle ossa più importanti degli arti sono:
Omero: è l’osso del braccio superiore che si estende dalla spalla al gomito
Radio e ulna: sono le due ossa dell’avambraccio
Carpali: sono otto ossa della mano
Metacarpi: sono cinque ossa della mano che si estendono dal polso alle dita
Femore: è l’osso della coscia
Tibia e perone: sono le due ossa della gamba
Tarso: sono sette ossa del piede
Metatarsi: sono cinque ossa del piede che si estendono dal tallone alle dita
La colonna vertebrale
La colonna vertebrale è la struttura ossea che si estende dalla base del cranio alla regione sacrale del bacino. Essa è composta da 33 vertebre, che sono divise in 5 sezioni:
- Vertebre cervicali: sono le prime 7 vertebre che si trovano nella regione del collo. La prima vertebra, chiamata atlante, sostiene il cranio e consente il movimento della testa.
- Vertebre toraciche: sono le 12 vertebre che si trovano nella regione del torace e sono collegate alle coste. Queste vertebre aiutano a proteggere gli organi vitali come il cuore e i polmoni.
- Vertebre lombari: sono le 5 vertebre più grandi che si trovano nella regione lombare della schiena. Queste vertebre sostengono il peso del corpo e aiutano a mantenere la postura eretta.
- Vertebre sacrali: sono le 5 vertebre fuse insieme che formano il sacro, un osso triangolare che si trova alla base della colonna vertebrale e si collega all’osso iliaco del bacino.
- Vertebre coccigee: sono le 4-5 vertebre fuse insieme che formano il coccige, un osso piccolo e curvo che si trova alla fine della colonna vertebrale.
La colonna vertebrale ha molte funzioni importanti, tra cui sostenere il peso del corpo, proteggere il midollo spinale e i nervi spinali, consentire il movimento e la flessibilità del corpo, e aiutare a mantenere la postura eretta. Inoltre, essa è il sito di molti muscoli e legamenti che aiutano a sostenere e proteggere la colonna stessa.
I dischi intervertebrali sono delle strutture situate tra le vertebre della colonna vertebrale. Ogni disco è composto da due parti principali:
Anello fibroso: un anello esterno di tessuto connettivo fibroso denso che circonda il nucleo polposo.
Nucleo polposo: un nucleo centrale morbido e gelatinoso, composto principalmente da acqua e proteine.
I dischi intervertebrali agiscono come cuscinetti o ammortizzatori tra le vertebre, consentendo la flessibilità e il movimento della colonna vertebrale. Inoltre, essi aiutano a proteggere la colonna vertebrale dagli urti e dagli impatti che possono verificarsi durante le attività quotidiane o l’esercizio fisico.
La gabbia toracica
La gabbia toracica è la struttura ossea che forma la parete laterale del torace e aiuta a proteggere gli organi vitali del torace, come il cuore e i polmoni. Essa è costituita da 12 paia di coste e dallo sterno.
Le coste sono ossa lunghe e curve che si estendono dal midollo spinale fino allo sterno. Le prime sette paia di coste sono conosciute come coste vere, in quanto sono direttamente collegate allo sterno mediante una cartilagine costale. Le coste seguenti (8ª, 9ª e 10ª) sono chiamate coste vere o coste finte, perché sono collegate allo sterno attraverso la cartilagine costale delle coste superiori. Le ultime due paia di coste (11ª e 12ª) sono chiamate coste fluttuanti, perché non sono collegate allo sterno.
Lo sterno, o osso del petto, è un osso piatto e allungato che si trova al centro della parte anteriore della gabbia toracica. Esso è costituito da tre parti: il manubrio, il corpo e la xifoide. Il manubrio è la porzione superiore dell’osso, il corpo è la porzione centrale e la xifoide è la porzione inferiore.
La gabbia toracica ha molte funzioni importanti, tra cui proteggere gli organi vitali del torace, come il cuore e i polmoni, aiutare a respirare espandendo e contrando le coste, e fornire un punto di attacco per i muscoli che supportano la postura e il movimento del tronco.
Gli arti
Gli arti sono le estremità del corpo umano che si connettono al tronco, ovvero le braccia superiori e le gambe inferiori. Ogni arto è costituito da numerose ossa, che forniscono il sostegno e la struttura necessari per il movimento e la manipolazione degli oggetti.
Le ossa del braccio superiore includono l’omero, che è l’osso del braccio superiore, e l’ulna e il radio, che formano l’avambraccio. L’avambraccio è collegato alla mano, che è costituita da ossa del carpo, metacarpi e falangi. In totale, ci sono 27 ossa in ogni mano.
Le ossa della gamba inferiore includono il femore, che è l’osso più grande del corpo umano e forma la coscia, e la tibia e il perone, che formano la gamba. La gamba è collegata al piede, che è costituito da ossa del tarso, metatarso e falangi. Ci sono 26 ossa in ogni piede.
Inoltre, ci sono alcune ossa importanti che si trovano nel bacino e nella spalla, che sono importanti per la postura e il movimento degli arti. Le ossa del bacino includono il sacro e l’ileo, che formano l’anca, mentre le ossa della spalla includono la scapola e la clavicola.
La testa
La testa è la parte superiore del corpo umano che ospita il cervello, gli organi sensoriali e molte altre strutture importanti. Essa è costituita da diverse ossa che forniscono il sostegno e la protezione necessari per queste strutture.
Le principali ossa della testa includono il cranio e la mandibola. Il cranio è costituito da diversi ossi cranici che si uniscono per formare una struttura rigida che protegge il cervello. La mandibola è l’osso mobile che costituisce la mascella inferiore e gioca un ruolo importante nella masticazione e nella parola.
All’interno del cranio ci sono alcune ossa importanti che formano la cavità orbitale per gli occhi, la cavità nasale per il naso e la cavità auricolare per le orecchie. Inoltre, la colonna vertebrale si estende dalla base del cranio fino alla parte inferiore della schiena e supporta la testa e il collo.
I denti
I denti sono strutture anatomiche che si trovano all’interno della bocca e svolgono un ruolo importante nella masticazione degli alimenti, nella fonazione e nell’estetica del sorriso. Essi sono costituiti principalmente da tessuti mineralizzati, come lo smalto, la dentina e il cemento radicolare.
Lo smalto è lo strato più esterno del dente ed è la sostanza più dura del corpo umano. Esso protegge il dente dalla carie e dall’erosione e fornisce anche l’estetica del dente. La dentina è lo strato sottostante allo smalto ed è meno dura, ma più elastica. Essa costituisce la maggior parte del dente ed è importante per la sensibilità del dente.
Il cemento radicolare è lo strato che ricopre la radice del dente ed è costituito principalmente da tessuto connettivo. Esso aiuta ad ancorare il dente all’osso alveolare, la struttura ossea che sostiene i denti nella mascella e nella mandibola.
I denti sono classificati in base alla loro posizione e alla loro forma. Ci sono quattro tipi principali di denti: incisivi, canini, premolari e molari. Gli incisivi sono i denti anteriori che si trovano al centro della bocca e sono utilizzati per tagliare il cibo. I canini sono i denti appuntiti che si trovano ai lati degli incisivi e sono utilizzati per strappare il cibo. I premolari e i molari sono i denti posteriori e sono utilizzati per macinare il cibo.
Quanti sono i denti?
L’essere umano adulto ha normalmente 32 denti, che sono suddivisi in quattro tipi principali: incisivi, canini, premolari e molari.
Nella parte superiore della bocca, ci sono 16 denti: 4 incisivi centrali, 4 incisivi laterali, 4 premolari e 4 molari. Nella parte inferiore della bocca, ci sono altri 16 denti: 4 incisivi centrali, 4 incisivi laterali, 4 premolari e 4 molari.
Come è formato il dente?
Il dente è costituito da diverse parti, ognuna con una funzione specifica. Le tre principali parti del dente sono:
Corona: è la parte visibile del dente che sporge dalla gengiva ed è rivestita da smalto, una sostanza dura e resistente che protegge il dente dall’usura e dalla carie.
Radice: è la parte del dente che si trova sotto la gengiva e che si inserisce nell’osso mascellare o mandibolare. La radice è ricoperta da cemento, una sostanza meno dura dello smalto, che aiuta a fissare il dente all’osso.
Polpa: è il tessuto molle che si trova all’interno del dente e che contiene i nervi e i vasi sanguigni. La polpa è importante per la sensibilità del dente e per la sua nutrizione.
Oltre a queste tre parti principali, il dente ha anche altre strutture importanti, come la dentina, il canale radicolare e la membrana periodontale. La dentina è uno strato di tessuto duro e denso che costituisce gran parte del dente ed è situato tra lo smalto e la polpa. Il canale radicolare è un canale all’interno della radice del dente che contiene i nervi e i vasi sanguigni che si connettono alla polpa. La membrana periodontale è uno strato di tessuto che riveste l’esterno della radice del dente e lo tiene saldamente ancorato all’osso mascellare o mandibolare.
Le articolazioni
Le articolazioni sono le strutture del nostro corpo che consentono il movimento delle ossa. Esse permettono alle ossa di collegarsi tra di loro in modo da formare una struttura stabile e, allo stesso tempo, di muoversi in modo fluido e controllato.
Esistono diversi tipi di articolazioni, tra cui:
Articolazioni fibrose: sono articolazioni in cui le ossa sono unite da tessuti fibrosi, come i legamenti o le suture del cranio. Queste articolazioni non permettono il movimento tra le ossa.
Articolazioni cartilaginee: sono articolazioni in cui le estremità delle ossa sono separate da un sottile strato di cartilagine, che agisce come ammortizzatore durante i movimenti.
Articolazioni sinoviali: sono articolazioni mobili che consentono ai nostri arti di muoversi liberamente. Queste articolazioni sono costituite da due estremità ossee rivestite da cartilagine, che sono separate da una cavità articolare riempita di liquido sinoviale, che lubrifica e ammortizza le estremità delle ossa durante il movimento.
Articolazioni a cerniera: sono articolazioni simili alle articolazioni sinoviali, ma che permettono solo un tipo di movimento, come il piegamento e lo stiramento di un arto, come avviene ad esempio nelle articolazioni del gomito e del ginocchio.
Articolazioni a sella: sono articolazioni in cui due ossa con una forma a sella si articolano tra loro, come ad esempio nell’articolazione del pollice.
Le articolazioni sono essenziali per il movimento del corpo e per la nostra capacità di svolgere le attività quotidiane. Una corretta cura e protezione delle articolazioni, ad esempio attraverso l’esercizio fisico regolare e una dieta equilibrata, può contribuire a prevenire l’insorgenza di problemi articolari e mantenere la loro salute nel lungo termine.
Articolazioni mobili seminabili e fisse
Articolazioni mobili: sono articolazioni che permettono un’ampia gamma di movimenti tra le ossa. Queste articolazioni sono costituite da due estremità ossee rivestite da cartilagine, che sono separate da una cavità articolare riempita di liquido sinoviale. Le articolazioni mobili sono presenti ad esempio nei nostri arti, e sono le articolazioni del ginocchio o della spalla e che permetto degli ampi movimenti.
Articolazioni semimobili: sono articolazioni che consentono solo un movimento limitato tra le ossa. Queste articolazioni sono costituite da due ossa che sono unite da un tessuto fibroso, come ad esempio nelle articolazioni tra le vertebre della colonna vertebrale, nella mascella e nei polsi.
Articolazioni fisse: sono articolazioni che non permettono alcun movimento tra le ossa. Queste articolazioni sono costituite da due ossa che sono saldamente unite tra loro, come ad esempio nelle suture del cranio.
È importante sottolineare che non esiste una netta separazione tra questi tre tipi di articolazioni e che ci sono molte articolazioni che possono essere classificate come “semimobili” o “mobili” a seconda dell’angolo di movimento consentito e della flessibilità delle strutture coinvolte. In generale, tuttavia, le articolazioni mobili sono quelle che consentono il maggior grado di movimento e sono essenziali per la nostra capacità di svolgere le attività quotidiane.
Curiosità sull’apparato scheletrico
Ecco alcune curiosità sull’apparato scheletrico:
- L’osso più lungo del corpo umano è la coscia, noto anche come femore. La sua lunghezza può raggiungere fino a un quarto dell’altezza totale di una persona.
- Le ossa del cranio di un neonato non sono completamente fuse. Questo permette loro di adattarsi durante il passaggio attraverso il canale del parto.
- Il rachitismo è una malattia che si verifica quando il tessuto osseo non si sviluppa adeguatamente a causa di una carenza di vitamina D. La malattia era comune tra i bambini nel passato, ma è diventata meno frequente grazie all’aumento dell’uso di integratori di vitamina D.
- Le ossa sono in grado di ripararsi da sole. Quando un’osso si rompe, le cellule ossee circostanti iniziano a produrre nuovo tessuto osseo per riparare la frattura.
- Il cranio umano è composto da 22 ossa, tra cui la mascella, l’osso frontale, l’osso occipitale e l’osso temporale.
- L’osso sacro è una struttura triangolare situata alla base della colonna vertebrale. Prende il nome dalla parola latina “sacer”, che significa sacro o sacro.
- Le articolazioni sono molto importanti per il movimento del corpo, ma possono anche causare problemi di salute. L’artrite è una malattia che colpisce le articolazioni e può causare dolore e rigidità.
- La densità ossea può diminuire con l’età, il che può aumentare il rischio di fratture. Gli esercizi di resistenza come il sollevamento pesi possono aiutare a mantenere una buona densità ossea.
- Alcune parti del corpo, come le costole e il naso, possono essere facilmente fratturate a causa della loro forma sottile e delicata.
- L’osso più piccolo del corpo umano è lo stapes, situato nell’orecchio medio. Ha una lunghezza di circa 2,5 millimetri.
Conclusione
In sintesi ragazzi, l’apparato scheletrico è l’insieme di ossa, articolazioni e cartilagini che compongono il nostro corpo. Grazie a esso siamo in grado di muoverci, mantenere la postura e proteggere gli organi interni. Inoltre, le ossa sono il nostro deposito di calcio e di altri minerali che servono al nostro organismo.
È importante prendersi cura del nostro apparato scheletrico mangiando alimenti sani e bilanciati, facendo esercizio fisico regolare e proteggendo le nostre ossa quando facciamo attività che potrebbero causare danni.
Continuate a imparare di più sull’apparato scheletrico, in modo da avere una comprensione più profonda del nostro corpo e di come funziona!
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