“Un altro giro di giostra”, pubblicato nel 2004, è uno degli ultimi libri di Tiziano Terzani, giornalista, viaggiatore e scrittore italiano. Questo libro è un viaggio profondo non solo attraverso il mondo, ma dentro sé stessi. Terzani racconta il suo percorso dopo la diagnosi di un tumore, portandoci con lui in un’esplorazione della medicina, della spiritualità e del significato della vita.
Non è solo un libro sulla malattia, ma una riflessione sulla modernità, sulla frenesia del mondo occidentale e sulla ricerca di un’esistenza più autentica. È un libro intenso, ricco di emozioni, domande e saggezza.
Indice dei contenuti
Trama e Struttura del Libro
La storia inizia con una diagnosi inaspettata: un tumore all’addome. Dopo anni trascorsi come corrispondente di guerra e testimone di eventi storici cruciali, Terzani si ritrova a dover affrontare la battaglia più difficile: quella per la propria vita.
Di fronte alla malattia, decide di non limitarsi alla medicina convenzionale ma di intraprendere un viaggio attraverso diverse culture e tradizioni, alla ricerca di un modo diverso di affrontare la sofferenza.
Nel suo percorso visita:
- Gli Stati Uniti → Dove si sottopone alle cure della medicina occidentale, ma ne scopre anche i limiti.
- L’India → Dove esplora la medicina ayurvedica e le pratiche spirituali.
- Il Tibet e il Nepal → Dove incontra monaci e cerca risposte nella filosofia buddhista.
- L’Asia e il Sud-est asiatico → Dove scopre rimedi tradizionali e antiche credenze sulla salute.
Il suo viaggio diventa una riflessione sulla malattia non solo come condizione fisica, ma come parte di un percorso di crescita personale e spirituale.
Temi Principali
1. La Malattia come Opportunità
Invece di vedere il tumore solo come un nemico da sconfiggere, Terzani lo considera una possibilità per rallentare, riflettere e dare un nuovo significato alla propria esistenza.
2. Il Viaggio come Conoscenza di Sé
Per Terzani, viaggiare non è mai stato solo spostarsi da un luogo all’altro, ma un modo per comprendere il mondo e sé stesso. Anche nella malattia, il viaggio diventa una ricerca interiore.
3. Critica alla Modernità e alla Medicina Occidentale
Il libro mette in discussione il sistema medico occidentale, troppo focalizzato sui farmaci e sulla tecnologia, spesso dimenticando l’aspetto umano del paziente. Non rifiuta la scienza, ma si interroga su cosa significhi davvero “curare”.
4. Spiritualità e Filosofie Orientali
Attraverso incontri con monaci, maestri e guaritori, Terzani riflette su concetti come il karma, la meditazione e l’accettazione della morte. Non si tratta di religione in senso stretto, ma di una ricerca di saggezza e serenità.
Stile e Linguaggio
Il libro è scritto con il tono intimo e riflessivo tipico di Terzani. Ogni pagina è intrisa di profondità e poesia, e il suo stile narrativo coinvolge il lettore, facendolo sentire parte del viaggio.
La sua capacità di descrivere luoghi, persone ed emozioni rende il libro scorrevole e affascinante, nonostante i temi difficili trattati.
Punti di Forza del Libro
✔ Profondo e toccante → Un libro che fa riflettere sul senso della vita e della malattia.
✔ Ricco di esperienze e culture → Porta il lettore in un viaggio attraverso luoghi e filosofie diverse.
✔ Stile coinvolgente → Terzani sa raccontare con passione e autenticità.
✔ Spunto di riflessione sulla nostra società → Fa emergere domande su come viviamo, curiamo e affrontiamo la sofferenza.
Critiche e Punti Deboli
❌ Può risultare troppo filosofico → Alcuni lettori potrebbero trovarlo eccessivamente riflessivo o difficile da seguire.
❌ Lungo e denso → Con oltre 500 pagine, non è una lettura leggera o veloce.
❌ Approccio mistico non per tutti → Chi non è interessato alle filosofie orientali potrebbe faticare a connettersi con alcuni concetti.
A Chi Consiglierei Questo Libro?
- A chi ama i libri che fanno riflettere sul senso della vita.
- A chi è affascinato dalla spiritualità e dalle filosofie orientali.
- A chi ha vissuto momenti difficili e cerca una prospettiva diversa sulla sofferenza.
- A chi ha amato gli altri libri di Terzani, come Un indovino mi disse.
Conclusione
“Un altro giro di giostra” è un libro che lascia il segno. Non è solo il racconto di una malattia, ma un viaggio profondo dentro l’anima umana, un invito a guardare la vita con occhi nuovi.
Non è un libro per chi cerca risposte facili, ma per chi vuole farsi domande e mettersi in discussione. È una lettura intensa, a tratti dura, ma capace di regalare spunti preziosi su come affrontare le difficoltà della vita.
Voto: ⭐⭐⭐⭐⭐ (5/5)
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