Dei egizi: riassunto per scuola primaria

Oggi parleremo di uno tra gli aspetti più interessanti della civiltà egizia. Parleremo infatti della religione degli egizi in questo riassunto ideale per bambini della scuola primaria, o scuola elementare.

La religione degli egizi

Gli Egizi, come tanti popoli della Mesopotamia, erano politeisti e davano una grande importanza alla religione. Le divinità erano legate agli elementi della natura: animali, sole, acqua ecc…. ed anche ogni attività umana era legata alle divinità. Secondo gli egizi tutti gli avvenimenti della vita dell’uomo accadevano per volontà degli Dei e per questo gli uomini cercavano di compiacerli con doni e offerte. Gli Egizi per venerare le divinità crearono grandi templi. All’interno del tempio veniva costruita una grande statua del Dio, solo i sacerdoti potevano entrare nel tempio tutto il resto della popolazione doveva pregare dall’esterno. Per gli Egizi gli Dei potevano avere un aspetto umano, animale o misto, cioè con la testa di animale e il corpo da uomo.

Gli Dei egizi

Le divinità egizie principali erano:

  • Ra: era la divinità più importante di tutto l’Egitto. Era il Dio creatore degli uomini e il padre di tutti gli Dei. Era rappresentato con la testa da falco e aveva sopra la testa un cerchio solare.
  • Horus: era la divinità protettrice di tutto l’Egitto e del faraone. Era il figlio di Osiride e Iside ed era rappresentato con la testa di falco.
  • Seth: era il Dio della guerra e della forza. Era il nemico di Horus e tentò di uccidere suo fratello Osiride. Era rappresentato con la testa di un animale non definito.
  • Anubi: era il Dio dei defunti. Era rappresentato con la testa di sciacallo ed era colui che accompagnava le anime dei morti nell’aldilà.
  • Osiride: era il Dio dell’oltretomba. Questa divinità fu uccisa dal fratello Seth, ma riuscì a tornare in vita grazie alla moglie Iside. Era considerato il primo faraone d’Egitto e le sue sembianze erano umane.
  • Iside: era la Dea della maternità e della guarigione. Era la moglie di Osiride ed era raffigurata con le corna da mucca e il disco solare.
  • Toth: era il Dio della Luna e delle Stelle e aveva la testa da Ibis, un uccello il cui profilo ricorda lo spicchio della luna.
Anubi: era il Dio egizio dei defunti

Gli Egizi credevano che dopo la morte l’uomo iniziasse un nuova vita. Per loro il rito della purificazione del defunto era molto importante. Gli Egizi erano convinti che una volta morto, l’anima del defunto si presentava a Osiride e doveva dimostrare di avere un’anima pura. L’anima veniva rappresentata dal cuore del defunto. Per poter accedere al regno dei morti il cuore del defunto veniva preso dal Dio Anubi, posto su una bilancia e se il cuore era leggero come una piuma il defunto poteva proseguire la sua vita nell’aldilà. Da questa credenza ha origine il processo di mummificazione dei corpi, proprio perchè il corpo del defunto doveva rimanere in buone condizioni anche dopo la morte. La mummificazione impediva infatti la decomposizione del corpo. Era un procedimento molto lungo e anche costoso, per questo solo i faraoni potevano permetterselo.

La mummificazione

Col termine mummificazione si indica il procedimento attraverso il quale si può conservare il corpo di un defunto trasformandolo in mummia in modo che non si decomponga. Per fare questo processo bisognava seguire diverse fasi:

  • Il corpo veniva lavato con cura
  • Venivano estratti tutti gli organi interni tranne il cuore
  • Gli organi venivano conservati in vasi speciali chiamati canopi
  • Il corpo veniva immerso in circa 300 kg di sale chiamato natron
  • Il corpo rimaneva immerso nel sale per 70 giorni e diventava così essiccato
  • Una volta essiccato il corpo veniva cosparso di oli profumati per ammorbidirlo
  • L’ultimo passaggio era avvolgere il corpo in bende di lino
Gli organi venivano conservati in vasi speciali chiamati canopi

Una volta mummificato il corpo veniva inserito in una bara chiamata sarcofago. Il sarcofago era una bara decorata, simbolo come le piramidi, della civiltà Egizia.

Il sarcofago dei Faraoni

Come abbiamo detto il sarcofago era una bara decorata. Aveva diverse caratteristiche:

  • Sul coperchio era raffigurato il viso del defunto, non era dipinto in modo uguale in modo che l’anima del defunto si potesse sentire libera di lasciare il corpo
  • Spesso il corpo del defunto era riposto in più sarcofagi messi uno dentro l’altro
  • La superficie del sarcofago era sempre decorata sia all’esterno che all’interno con scene legate alle divinità
  • Spesso i defunti veniva sepolti con i loro nomali domestici preferiti che venivano imbalsamati. Gli animi venivano riposti ai piedi del defunto
  • All’interno dei sarcofagi venivano posti i canopi che sono vasi speciali dove venivano riposti gli organi interni del defunto
Il sarcofago dei Faraoni

I sarcofagi dei faraoni venivano poi poste all’ interno delle piramidi, le immense tombe dedicate ai faraoni che sono arrivate fino a noi intatte. Di questo parleremo nelle prossima ricerca.

Approfondimenti

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Chi era il Dio dei defunti secondo gli antichi egizi?
Come veniva rappresentato il Dio Ra?
Come si chiama il processo di conservazione dei corpi fatto dagli egizi?
Dove venivano conservati gli organi dei defunti?
Dove venivano riposti i corpi mummificati?
Controlla le risposte

Conclusione

Siamo arrivati al termine del nostro riassunto per bambini della scuola primaria dedicato agli Dei egizi. Speriamo che questo articolo vi sia stato d’aiuto per scrivere una ricerca o per un veloce riassunto sulle principali divinità egiziane!

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