Vasco da Gama: ricerca per studenti

Vasco da Gama (1460-1524) è stato un esploratore portoghese celebre per aver aperto la rotta marittima che collegava l’Europa e l’India, attraverso il Capo di Buona Speranza, nel 1498. La sua impresa segnò un momento cruciale per l’espansione marittima europea, trasformando il Portogallo in una potenza commerciale globale. Grazie a questa scoperta, i commerci europei con l’India e il resto dell’Asia prosperarono, favorendo lo sviluppo delle colonie e l’esplorazione di nuove rotte commerciali.

Vita e contesto storico

Vasco da Gama nacque a Sines, in Portogallo, intorno al 1460, in una famiglia nobile con legami con la navigazione e la politica. Nel periodo in cui Vasco da Gama iniziò la sua carriera di esploratore, il Portogallo, sotto il regno di re Manuele I, stava cercando di espandere le sue rotte commerciali e di competere con altre potenze europee, in particolare la Spagna, nella corsa alla scoperta di nuove terre.

La grande ambizione del Portogallo era trovare una via marittima verso l’India, per accedere alle preziose spezie, che erano molto richieste in Europa. Questo commercio era in gran parte controllato dai mercanti arabi e veneziani, che trasportavano le spezie attraverso l’Asia e il Medio Oriente.

Il primo viaggio verso l’India (1497-1499)

Il 8 luglio 1497, Vasco da Gama partì da Lisbona con quattro navi e circa 170 uomini. La sua missione era chiara: trovare una rotta diretta verso l’India. La flotta seguì il percorso di Bartolomeo Diaz, che aveva precedentemente circumnavigato il Capo di Buona Speranza, il punto più meridionale dell’Africa. Vasco da Gama continuò oltre, esplorando l’Oceano Indiano.

Le principali tappe del viaggio furono:

• Capo di Buona Speranza: Vasco da Gama attraversò il Capo di Buona Speranza nel novembre 1497, superando la prima grande sfida del viaggio.
• Mozambico e Mombasa: Lungo la costa dell’Africa orientale, Vasco da Gama entrò in contatto con le comunità musulmane locali. A Mombasa e Malindi, trovò navigatori esperti che lo aiutarono a orientarsi nelle acque dell’Oceano Indiano.
• Arrivo a Calicut (Kozhikode): Nel maggio 1498, Vasco da Gama raggiunse la città di Calicut, sulla costa occidentale dell’India. Fu accolto dal sovrano locale, lo Zamorin, ma le relazioni furono inizialmente difficili a causa delle differenze culturali e commerciali.

Il ritorno in Portogallo fu segnato da difficoltà, tra cui malattie e tempeste, e solo due delle quattro navi tornarono sane e salve. Tuttavia, la missione fu un successo, poiché Vasco da Gama aveva dimostrato che una rotta marittima verso l’India era possibile.

Il secondo viaggio e la dominazione portoghese

Nel 1502, Vasco da Gama fu inviato in India una seconda volta, questa volta con una flotta molto più grande e meglio armata. Il suo obiettivo era consolidare il controllo portoghese sulla rotta commerciale e stabilire basi permanenti in India. Durante questo viaggio, Vasco da Gama adottò una politica più aggressiva:

• Bombardò la città di Calicut per vendicare un precedente fallimento commerciale.
• Fondò una serie di forti lungo la costa per proteggere le navi portoghesi e controllare il commercio delle spezie.

Questo secondo viaggio segnò l’inizio della dominazione commerciale e militare portoghese nell’Oceano Indiano, che durò per gran parte del XVI secolo. Le basi stabilite da Vasco da Gama permisero al Portogallo di controllare le rotte delle spezie, rendendo Lisbona uno dei principali centri commerciali d’Europa.

Gli ultimi anni e la morte

Dopo i suoi viaggi, Vasco da Gama tornò in Portogallo dove fu accolto come un eroe. Il re gli concesse numerosi titoli e ricchezze per i suoi successi. Nel 1524, Vasco da Gama fu nominato Viceré delle Indie e tornò in India per stabilizzare il dominio portoghese. Tuttavia, poco dopo il suo arrivo, si ammalò e morì nella città di Cochin, il 24 dicembre 1524. Il suo corpo fu riportato in Portogallo e sepolto nel monastero di Jerónimos, a Lisbona.

L’Eredità di Vasco da Gama

L’eredità di Vasco da Gama è immensa. La sua scoperta della rotta marittima per l’India rivoluzionò il commercio globale, segnando l’inizio di un’era di espansione europea e di colonizzazione. Il commercio di spezie, tessuti e altri beni preziosi divenne molto più redditizio per l’Europa, permettendo la crescita di nuovi imperi commerciali. Il Portogallo, in particolare, divenne una delle potenze economiche e marittime più importanti del mondo.

Vasco da Gama è ricordato come uno dei più grandi esploratori della storia, e numerosi monumenti, strade e luoghi portano il suo nome in tutto il mondo.

Curiosità

• Il percorso tracciato da Vasco da Gama attraverso il Capo di Buona Speranza fu una delle più importanti rotte marittime fino all’apertura del Canale di Suez nel 1869.
• Il cratere “Vasco da Gama” sulla Luna prende il nome dal famoso esploratore.
• La città di Vasco da Gama nello stato di Goa, in India, è una delle principali testimonianze dell’influenza portoghese in India.

Conclusione

Vasco da Gama fu un pioniere dell’esplorazione marittima e il suo contributo al mondo moderno è incalcolabile. Grazie ai suoi viaggi, le rotte commerciali tra Europa e Asia si ampliarono, e l’influenza europea si diffuse in tutto il mondo. Vasco da Gama rappresenta un simbolo di avventura, scoperta e innovazione, e la sua figura continua a essere celebrata in tutto il mondo.

Attività consigliate

1. Mappa del viaggio di Vasco da Gama: Traccia una mappa del viaggio di Vasco da Gama dall’Europa all’India, evidenziando le principali tappe e difficoltà.
2. Ricerca sulle spezie: Approfondisci l’importanza delle spezie nel commercio tra Europa e Asia e spiega perché erano così preziose nel Medioevo.
3. Discussione sull’eredità coloniale: Analizza l’impatto a lungo termine delle esplorazioni portoghesi in Asia, Africa e Sud America, con particolare attenzione alle colonie.

Questa ricerca ti aiuterà a comprendere meglio l’importanza storica di Vasco da Gama e il suo ruolo nell’espansione europea e nel commercio globale.